SCOLIOSI: DISMORFISMO O PARAMORFISMO?
10 Dicembre 2015 Stefano Pagliarini 0 Comments
La scoliosi è un dismorfismo (alterazione della forma irreversibile) della colonna vertebrale.
Una curva scoliotica è caratterizzata da una inclinazione laterale accompagnata da una rotazione opposta delle vertebre che determina il classico gibbo. Non sempre l’inclinazione e rotazioni opposte sono sintomo di un dismorfismo ma bensì di un paramorfismo ( alterazione della forma reversibile).
E’ questo il caso di C.B. 10 anni, venuta in studio per un fastidioso dolore al collo. Alla bambina è stato applicato un busto correttivo per una scoliosi lombare presso un noto centro ospedaliero. Inoltre quasi in concomitanza le è stato applicato un apparecchio ortodontico correttivo. Un po’ troppe correzioni che il suo corpicino, benché giovane, evidentemente non sopporta più. Durante la mia prima visita ho valutato che la mobilità cranio sacrale di C.B. era molto limitata ma soprattutto era emersa una anomalia. Normalmente una scoliosi lombare è determinata da una dismetria degli arti inferiori che può essere corretta con uno spessore sotto il piede dell’arto più corto sempre rispettando il criterio di gradualità. Ad una esame empirico però i due arti risultavano uguali, se c’era una dismetria era di 3-4 millimetri, misura che non avrebbe giustificato un adattamento come quello appunto di una scoliosi lombare, tra l’altro di entità importante, come diagnosticato dai medici ortopedici.
Andavo così ad investigare sull’anamnesi remota della bambina e chiedevo in particolare alla mamma se sua figlia avesse sofferto di qualche patologia intestinale, renale, se avesse subito interventi chirurgici addominali etc etc. La mamma mi riferiva che C.B. aveva sofferto di un fastidioso virus intestinale un paio d’anni prima e che le erano occorsi quasi due mesi perché potesse ristabilirsi. A questo punto andavo a valutare l’addome nel suo complesso e mi concentravo sulla radice del mesentere che era molto molto rigida ed inestensibile. ( la radice del mesentere è un nastro di tessuto connettivo che lega il peritoneo al tratto lombare basso del rachide, giù fino al sacro)
La trattavo la facevo alzare in piedi e flettere in avanti e voilà la scoliosi era scomparsa quasi del tutto!
Chiedevo alle madre di riportarla 8 giorni più avanti e dopo il successivo trattamento della scoliosi non c’era più nemmeno l’ombra.
La mamma riferiva tutto ciò ai medici che però ritenevano di far tenere il busto qualche mese ancora alla bambina in quanto secondo loro era migliorata grazie al busto.
Mi inchino alla scienza e vado avanti per la mia strada…