UNA TECNICA OSTEOPATICA PER FAR RIASSORBIRE L’ERNIA DISCALE
6 Dicembre 2015 Stefano Pagliarini 0 Comments
Alain Gehin osteopata di grandissima esperienza, ha messo a punto una tecnica specifica per le ernie lombari. Questa tecnica, scaturita dai suoi studi e dalle sue considerazioni circa il percorso che fa il nucleo polposo erniando, è stata applicata in dieci anni su 400 casi con l’81% di successo. Molti di questi casi sono corredati anche da RMN successive al ciclo di trattamenti, che dimostrano come l’ernia venga riassorbita ed in alcuni casi come venga a rimarginarsi anche la lesione dell’anulus. In dieci anni, in nessuno di questi casi e in quelli trattati dagli allievi di Gehin, c’è stato peggioramento del quadro clinico, caratterizzando quindi la tecnica, se ben fatta, con un grado di sicurezza assoluta.
Avendo partecipato al suo corso posso testimoniare, oltre alle sue doti empatiche e comunicative che, pur in assenza di patologie specifiche, la tecnica dona una sensazione di sollievo del tratto lombare
Alain è partito dall’ osservazione che l’erniazione della sostanza gelatinosa che costituisce il nucleo polposo contenuto nel disco intervertebrale, determina un aumento di pressione nello spazio intervertebrale. Ovviamente ogni sostanza fluida si sposta da una zona con pressione più alta verso una con pressione più bassa. Il concetto della tecnica è che aumentando la pressione nello spazio intervertebrale dove si trova l’ernia protrusa, che sia postero laterale(la più comune),paramediana, intraforaminale o extraforaminale, migrata in alto o in basso, è possibile far percorrere in senso inverso la strada seguita dal materiale polposo nell’erniazione.
Tutto ciò ha implicazione di carattere clinico non da poco, perchè può far evitare l’intervento chirurgico e i suoi inevitabili danni iatrogeni